LA CARTA DI SEBORGA

LA CARTA DI SEBORGA [1]
La Carta di Seborga è un documento composto di XXXIII articoli; qui di seguito ne sono pubblicati i primi sei. La Carta, nella sua completezza, è disponibile per coloro che ci scriveranno (sancticsepulchri@gmail.com) manifestando un interesse reale verso l’Ordine e il Principato di Seborga.
Articolo I. – L’opera del Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri (in seguito V.O.S.S.) dei Cavalieri Bianchi di Seborga consta nel servire e onorare il nostro Signore Gesù Cristo e nel proteggere la Chiesa da lui fondata affinché possa adempiere al suo mandato.
Articolo II, – Il V.O.S.S., è un ordine sovrano di tradizione militare inserito nella concezione di vita proprio della fede in Gesù Cristo. Essendo erede della “Paupera Militia Christi“, il cavaliere del V.O.S.S., è dotato di una vocazione cristiana ecumenica. Ne consegue che in ogni Precettoria / Commanderia il cavaliere potrà seguire la strada della fede cattolica romana o orientale ma anche quella ortodossa. Tutti i cavalieri adorano e sono al servizio del nostro unico Signore: Gesù Cristo. Noi crediamo in un solo Dio, che chiamiamo Padre Eterno, nel suo unico Figlio, Gesù Cristo che divenne uomo, morì sulla croce e, dopo essere stato sepolto, risuscitò. Noi crediamo nello Spirito Santo, come annunciato da nostro Signore.
Articolo III – Noi, Cavaliere Diego, Priore Generale del V.O.S.S., in totale armonia di intenti con il Capitolo Generale, stabiliamo che questo documento che è chiamato la “Carta di Seborga” dovrà, d’ora in poi, essere il principio guida del nostro Ordine e di ciascuno dei suoi membri.
Articolo IV – Il V.O.S.S. pone limiti all’ingresso nell’Ordine. Gli individui di entrambi i sessi, di fede cattolica, regolarmente battezzati e confermati, i quali abbiano completato il diciottesimo anno, possono chiedere di entrare nell’Ordine. I soggetti di sesso maschile potranno appartenere alla classe I, II o III con funzioni diverse. Alle femmine è riservato il ruolo di Dama. I sedicenni potranno entrare nell’Ordine solo se sono figli di Cavalieri o di Dame. L’Ordine può accettare cavalieri di sesso femminile nel caso in cui questi soggetti siano stati regolarmente investiti e provengono da ordini operanti in paesi a tradizione ortodossa.
Articolo V. – Prima di entrare nell’Ordine, i postulanti dovranno dichiarare di non essere atei, miscredenti o agnostici. I soggetti che entreranno nel V.O.S.S., non potranno praticare una fede diversa da quella cristiana. I Cavalieri potranno professare la fede cristiana ortodossa nel caso in cui Cavalieri, Comandanti, Precettori e Baglivi operino in paesi a tradizione cristiana ortodossa.
Articolo VI – Il V.O.S.S. si schiera contro l’occultismo, la stregoneria, le pratiche pagane, le pratiche sciamaniche e la magia. Pertanto, i propri membri non potranno esercitare queste pratiche, pena l’espulsione.
[1] Il Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri si riserva il diritto di definire in futuro, in modo più specifico, i casi di apostasia e i casi in cui a un individuo possa essere rifiutato l’ingresso nell’Ordine o possa, successivamente, essere rimosso.