Dal Principe Diego Beltrutti: un nuovo libro. Il Principato di Seborga sempre più coinvolto nella storia della Cavalleria. Presentata a Torino, al Salone del Libro, l’ultima fatica nel nostro Principe Diego Beltrutti di San Biagio. La traduzione dall’occitano medievale del “Llibre de l’Orde de Cavalleria” del Beato Ramon Lull colma un vuoto nella conoscenza della Cavalleria spirituale.

Finalmente un testo per coloro che peregrinano tra varie associazioni e pseudo ordini templari. Ecco uno strumento per coloro che cercano la via della cavalleria storicamente corretta. Essi potranno discernere tra i molteplici sentieri che portano a  perdersi in un mondo di inutili nastrini, medaglie, diplomi e patacche oppure conoscere, comprendere ed eventualmente seguire la via della Cavalleria spirituale.

Nel suo testamento spirituale Ramon così così ebbe a dire di lui stesso: «Sono stato sposato, ho avuto figli, ero sufficientemente ricco, dedito al piacere e alle cose mondane. Ho abbandonato senza difficoltà tutto ciò per poter procurare onore a Dio e beneficio agli altri e per esaltare la santa fede. Ho imparato l’arabo, più volte sono andato a predicare ai saraceni e a causa della fede sono stato imprigionato, incarcerato e bastonato. Ho faticato per 45 anni a spingere la Chiesa e i principi cristiani al bene del popolo. Ora sono vecchio e povero, ma resto della stessa idea e ci resterò fino alla morte, se il Signore me lo concederà. Tutto ciò ti sembra un’insensata utopia o non ti sembra tale? Sia la tua coscienza a giudicare…».

Si ringrazia la casa editrice ArabaFenice per la sensibilità dimostrata nello scegliere di pubblicare questo testo. Nonostante i suoi sette secoli di vita Il Libro della Cavalleria si mantiene fresco ed interessante. Dal Principe Diego: un nuovo libro. Arabafenicelibri: www.arabafenicelibri.it