Il Principe Diego Beltrutti di San Biagio, Priore Generale dei Cavalieri Bianchi di Seborga (cioè i Cavalieri del Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri) e Principe di Seborga non ha preso parte alle manifestazioni del 20 Agosto, festività religiosa dedicata a San Bernard di Clairvaux.

Lo stesso dicasi per i Cavalieri.

Le ragioni di quest’assenza sono dovute al fatto che da alcuni anni la festività tradizionale del Principato è stata ridotta ad una gogliardata, una kermesse turistica.

Basta vedere le fotografie pubblicate sui media: figuranti avvolti da vestiti pittoreschi, soggetti in improbabili uniformi cavalleresche, associazioni che si spacciano per ordini, donne cavaliere, personaggi di paese in uniforme da generale, ecc.

La presenza poi di una “principessa” la quale opera al di fuori delle regole della cavalleria, della nobiltà e della “fons honorum” della tradizione seborghina. Ciò fa  ritenere che “quel Principato” abbia imboccato ormai la china che porta  all’oblio.

Al contrario, i membri del Principato, alcuni residenti e lo stesso Principe Diego, portano avanti da anni quei valori della cavalleria spirituale che sono stati le fondamenta della nascita e dello sviluppo del Principato di Seborga.

La difesa della Cristianità è il compito principale dei cavalieri e del Principe. Non è questo lo spirito che aleggia nell’attuale teatrino seborghino. Ecco ciò che ha impedito, impedisce e impedirà al nostro Principe Diego di prendervi parte.

Non basteranno articoli osannanti su riviste amiche o spot televisivi. I cavalieri, i monaci e i principi di Seborga hanno sempre operato in ossequio alla tradizione cristiana, nel silenzio e con la preghiera. Le sfilate viareggine e le sagre paesane, ancorché folkloristiche, non fanno parte della tradizione del Principato.

Noi continueremo ad operare, senza clamore, nella devozione in Cristo e nella Nostra Dama Celeste. Ella che le fu madre quando Dio decise di inviarlo in terra per redimere l’umanità dal disastro di Adamo.

Che Dio assista il Principato di Seborga.

 

 

 

 

Il Sigillo di S.A.S. Diego Beltrutti di San Biagio, Principe di Seborga